IL PROGETTO

 

Prendersi cura, carico (nel senso più ampio del termine) della famiglia in chiave educativa è il concetto primario sul quale si desidera intervenire. Gli elementi caratterizzanti sono:

 

    Rivoluzionare l’attuale e riduttivo concetto di baby sitter.

 

     Sensibilizzare le famiglie ad una prospettiva educativa.

 

     Rompere lo stato di solitudine, la chiusura, a volte l’autoemarginazione molto spesso legate al nuovo stato di madri.

 

     Garantire un servizio che possa rispondere appieno ai bisogni delle famiglie, tutelandole qualora le strutture esistenti sul territorio (Asili nido, Scuole dell’infanzia, Scuole primarie) non siano in grado di provvedere alle innumerevoli esigenze.

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Nella realtà odierna ci imbattiamo sempre più spesso in situazioni familiari governate da un senso di solitudine ed isolamento. Si percepisce un forte bisogno da parte dei genitori di una figura stabile, un punto di riferimento che li rassicuri e li aiuti nelle proprie scelte. 

Mentre in passato le famiglie allargate garantivano sicurezza e protezione alle neo-mamme, nella realtà odierna si avverte una notevole carenza di supporti e assistenza familiare. 

Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare i genitori sull’opportunità di affidarsi ad una figura professionale preparata che garantisca l’affiancamento nella relazione educativa con il bambino e sostegno alla genitorialità.

 

 A CHI E’ RIVOLTO:

 

Il progetto è rivolto alle famiglie con bambini e ragazzi dai 0 ai 18 anni, ad ogni fascia d’età viene affiancato personale preparato nella tutela e rispetto delle esigenze  individuali.